Kosmos, il Museo di Storia naturale dell’Università di Pavia, ha in programma una conferenza dal titolo L’uomo e la natura. Storie dalla Preistoria per giovedì 14 novembre alle ore 18.00. Relatore sarà Paolo Guaschi, curatore della sezione di Paleontologia del museo.
L’intervento verterà su due animali, oggi estinti, che popolavano l’Europa anche oltre la fine delle glaciazioni. Il cavallo, più precisamente il cavallo selvatico, è quello più iconico. Da esso sono originate le razze domestiche e i suoi ultimi rappresentanti sono scomparsi alla fine dell’Ottocento. L’altro animale, meno conosciuto, è l’asino selvatico europeo. Quale poteva essere il loro aspetto? L’iconografia moderna non aiuta molto a rispondere al quesito ma è possibile ricostruire le fattezze di questi animali grazie alle testimonianze che ci hanno lasciato gli uomini preistorici. Nelle pitture e nei graffiti rupestri, di cui si tratterà durante il pomeriggio a Palazzo Botta, gli equini sono ritratti in modo fedele e con dovizia di particolari.
L’incontro si terrà nell’Aula Spallanzani di Palazzo Botta, in Piazza Botta 9, e sarà l’ultimo appuntamento della rassegna Natura in scena. Rappresentare la natura con cui Kosmos nel corso del 2024 ha proposto al pubblico eventi e iniziative scientifiche e divulgative.
All’Aula Spallanzani si accede dalla biglietteria del museo.
Partecipazione libera. Non è necessario prenotare.
Continua a maggio la rassegna Natura in scena. Rappresentare la natura, organizzata da Kosmos, il Museo di storia naturale dell’Università di Pavia presso la nuova Aula Spallanzani che, recentemente restaurata e inaugurata, si propone di diventare un luogo aperto a tutta la città (Pavia, piazza Botta 9).
Dopo l’apertura della mostra Handimals. Le mani dipinte di Guido Daniele, visitabile fino al 29 settembre, è in programma per giovedì 9 maggio alle ore 18.00 la conferenza La natura in scena. Il giardino come forma d’arte e di relazione tra uomo e ambiente di Federica Armiraglio, storica dell’arte con esperienze di studio e lavoro in Italia e all’estero, autrice di numerosi volumi delle collane I classici dell’arte, Musei e Masters con Skira.
Sempre a maggio, nell’ambito di Bambinfestival, si terrà mercoledì 22 alle 17:30 Pando. Vita in un prato, lo spettacolo di burattini di e con Matteo Piovani. I bambini saranno coinvolti in una storia di alberi e radici, di semi ribelli, di amicizia e di grandi scoperte. Una storia di passaggio tra l’inverno e la primavera, tutta da scoprire.
Giovedì 6 giugno, alle 21.30, si proietta a Palazzo Botta il film The Second life, con la presenza del regista Davide Gambino e del protagonista Maurizio Gattabria. La pellicola racconta la storia di tre tassidermisti che preparano tre animali a rischio di estinzione, narrando la vicenda non dal punto di vista dell’uomo ma dell’animale.
La rassegna riprenderà in autunno con una nuova esposizione, a partire da venerdì 18 ottobre, dello scultore Mariano Pieroni, ideatore di Plasticoni. Modellando con la plastica e altri materiali di recupero un regno animale fatto di leoni, cani, scimmie, cavalli, l’artista ci inviterà a riflettere sulla metafora dell’esistenza, in pericolo, del nostro pianeta.
Sabato 26 ottobre sarà invece la volta, alle ore 16.00, di Micromondi. Storie di animali, piante e forme di vita nascosti in luoghi irraggiungibili o dietro la porta di casa con Emanuele Biggi, divulgatore scientifico, noto al pubblico televisivo grazie al seguitissimo programma Geo.
Per giovedì 24 ottobre, alle ore 18.00 è in rassegna la conferenza L’Illustrazione naturalistica nella zoologia e nella botanica, tenuta dall’illustratore Andrea Ambrogio che tornerà giovedì 31 ottobre alle ore 18:00 con un laboratorio di disegno dal titolo I musei di storia naturale: spunti e studi per il disegno dal vero (Potrete acquistare i biglietti a questo indirizzo).
Natura in scena. Rappresentare la natura si concluderà giovedì 14 novembre alle ore 18:00 con L’uomo e la natura. Storie dalla Preistoria, una conferenza di Paolo Guaschi, curatore della sezione di Paleontologia del Museo Kosmos.
Un bando CARIPLO per lo studio del DNA dei reperti di Kosmos
6 Febbraio 2024 by admin
L’assegnista di ricerca del nostro Ateneo Nicola Rambaldi Migliore è risultato vincitore del bando Cariplo “Giovani Ricercatori 2023”
Il progetto, dal titolo “From museum exhibits to DNA sequences: museomics of ancient specimens”, che ha presentato è incentrato sullo studio del DNA di alcuni reperti di grande interesse storico e culturale conservati nel museo KOSMOS dell’Università di Pavia.
Sabato 28 ottobre 2023, alle ore 11:00, presso l’Aula Scarpa dell’Università di Pavia si è svolto l’incontro di presentazione e condivisione del progetto del Museo Anthropos.
In programma:
°Un nuovo museo per l’intera città – Francesco Svelto, Rettore dell’Università di Pavia
°Il senso e la logica di un museo di Storia della Medicina a Pavia – Paolo Mazzarello, Presidente del Sistema Museale di Ateneo °Presenzieranno anche alcuni membri del Comitato Scientifico, tra cui interverranno: Fausto Barbagli, Presidente dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici; Giorgio Boatti, giornalista e scrittore pavese; Chiara Nenci, docente di Museologia e Beni culturali presso l’Accademia di Brera.
È seguita una discussione pubblica per coinvolgere la cittadinanza nella progettazione condivisa del nuovo museo. È tuttora possibile segnalare il proprio interesse per Anthropos inviando una mail a: nuovo.museo@unipv.it
Un viaggio unico, tra reale e virtuale, alla scoperta di come evolvono gli esseri viventi.
Immergiti nella straordinaria avventura di uno dei più grandi scienziati ed esploratori di sempre. Imbarcati sul Beagle e fai rotta verso i confini della Scienza: scopri gli habitat incontaminati del Sud America, sbarca alle Galapagos, studia la natura come fece Darwin. You Are Darwin è l’esperienza di Realtà Virtuale per vivere con gli occhi di Charles Darwin l’incredibile viaggio di un padre della scienza contemporanea.
Il percorso è disponibile ogni sabato e domenica
I gruppi e le scuole possono accedere al percorso durante tutti i giorni di apertura del Museo.
MNEMOSYNE Il teatro della memoria: la nuova mostra con i prestiti di Kosmos e Orto Botanico
24 Ottobre 2022 by admin
Come sarebbe stata la wunderkammer o lo studiolo di un collezionista del XVII secolo se fosse vissuto fino ai giorni nostri? L’esposizione mira a dare una risposta a questa domanda e si propone di mostrare, tramite una esemplificativa e ricca rassegna, la storia del collezionismo dalle sue origini all’epoca contemporanea.
L’unico grande ambiente ricreato nella sala dei Musei Civici diventa così una vera e propria ‘camera delle Meraviglie’ realizzata con lo spirito delle Wunderkammer che si diffusero in Europa fra il XVI e XVIII secolo.
La mostra è l’occasione per poter vedere opere d’arte mai esposte provenienti dai depositi dei Musei Civici di Pavia, opere di tassidermia (struzzi, coccodrilli…) dal Museo Kosmos, opere africane dalla Fondazione Frate Sole, altre dall’Orto Botanico di Pavia.
L’allestimento spettacolare appositamente studiato metterà in scena beni rientranti nelle categorie degli Artificialia (creazioni dell’uomo di opere d’arte, come statue, gioielli, quadri, reperti archeologici), i Naturalia (conchiglie e coralli, animali esotici, mostruosità della natura) e ancora gli Scientifica (opere dell’umano ingegno) e gli Exotica (oggetti proveniente dal lontano Oriente oppure da oltre le Colonne d’Ercole).
Pavia, Musei Civici del Castello Visconteo
20 ottobre 2022 – 26 marzo 2023
Tutti i giorni (escluso il martedì), dalle 10 alle 18
Ci è mancata la poderosa mole dell’ippopotamo nelle sale di Kosmos!
Ecco che, dopo 6 mesi di permanenza a Palazzo Ducale a Mantova, il reperto è di nuovo a Pavia.
Un trasloco in piena regola e il grande quadrupede ha ripreso posto sulla sua pedana in Museo, nelle sale dedicate alle collezioni storiche.
Vi aspettiamo, dal martedì alla domenica ore 10.00-18.00.
Consentiteci un sincero e affettuoso GRAZIE al Palazzo Ducale di Mantova che, con il direttore Stefano L’Occaso e tutto lo staff, ci ha accolto con gentilezza e professionalità. Qui sotto il link per leggere e scaricare il catalogo della nuova ala espositiva di Palazzo Ducale dove troverete un saggio sulla storia del nostro ippopotamo.
Ore 16:30: Paola Vitale, autrice del libro IL GIARDINO DELLE MEDUSE, propone un laboratorio di lettura e di gioco, invitando i bambini a ricondurre creature immaginarie in una classificazione scientifica che valuti le loro caratteristiche, l’habitat e la pericolosità.
Partecipazione gratuita.
Prenotazione via mail prenotazione.musei@unipv.it o alla biglietteria di Kosmos 0382 986220.
Organizzazione a cura di Kosmos in collaborazione con lo studio associato Ecos di Pavia e la casa editrice Camelozampa.
Pubblico: bambini 6-12 anni.
Trovi qui tutte le iniziative di Sharper Night 2022 a Pavia!
Vieni a Kosmos per le GEP!
12 Settembre 2022 by admin
Kosmos aderisce all’edizione 2022 delle GEP – Giornate Europee del Patrimonio, l’iniziativa europea promossa ogni anno dal Ministero della Cultura.
Sabato 24 settembre 2022 il Museo di Storia naturale dell’Università di Pavia (Piazza Botta 9) apre le sue porte anche di sera, per un ingresso straordinario al costo di 1 euro. Il tema delle GEP di quest’anno è “Patrimonio sostenibile. Un’eredità per il futuro” e Kosmos offre a tutti la possibilità di accedere ad un patrimonio naturalistico e scientifico di grande valore, custodito nelle sue sale.
Oltre al consueto orario diurno (10.00-18.00) con regolare tariffazione, sabato 24 settembre si entrerà a Kosmos anche dalle 20.30 alle 23.30 (ultimo ingresso alle 23.00) con un biglietto di 1 euro, per visitare sia le collezioni permanenti di Palazzo Botta sia la mostra “Il giardino delle meduse” che rimarrà aperta fino al 25 settembre.
Si intitola Naturalia e Mirabilia. Scienze alla corte dei Gonzaga il catalogo curato da Stefano L’Occaso, direttore del Palazzo Ducale di Mantova, che presenta la Galleria delle Metamorfosi.
La sala, allestita il 9 aprile 2022, ospita attualmente l’ippopotamo di Kosmos che sarà in mostra a Mantova fino al prossimo ottobre per fare, poi, ritorno al museo pavese.
Il catalogo contiene un saggio di 21 pagine firmato dai curatori del Museo (Jessica Maffei, Paolo Guaschi, Stefano Maretti, Edoardo Razzetti) e dedicato al prezioso reperto naturalistico.